
Influenza & C. Mai così forte come quest’anno: quasi 14 milioni di malati
Influenza e sindromi simil influenzali quest’anno hanno colpito duro. In tutto, stante all’ultimo rapporto Influnet aggiornato al 5 maggio (poi […]
‘Così eviteremmo affollamento aule e valuteremmo con maggior completezza quelli che poi saranno i medici del futuro’
Didattica a distanza per il primo anno al posto del test d’ingresso per entrare alla facoltà di Medicina. È la proposta lanciata da Francesco Fedele, ordinario di Cardiologia all’Università La Sapienza di Roma ospite oggi del Salone della Giustizia.
“Parlando di risorse, di carenza di personale – dice Fedele – abbiamo visto finalmente che si può anche fare didattica a distanza e allora perché non pensiamo anche all’ammissione a Medicina invece di fare quei 60 quiz per cui uno entra e ha il ‘Green pass’ fino alla stabilizzazione? Cerchiamo di aprire a tutti – è la sollecitazione del docente universitario – con un sistema alla francese: il primo anno ho un insegnamento a distanza quindi nessun problema di affollamento delle aule e intanto la possibilità di valutare con maggior completezza quelli che poi saranno i medici del futuro senza questo imbuto eccessivo iniziale che poi non valuta bene. Questo – conclude – potrebbe essere uno spunto che nella tragedia della pandemia ci dà un punto di rinnovamento”.
Fonte: Adnkronos Salute