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Biomarcatori di disfunzione cognitiva nell’artrite reumatoide
Una revisione sistematica, pubblicata nel 2023 sul Journal of Clinical Rheumatology: Practical Reports on Rheumatic & Musculoskeletal Diseases, ha fatto emergere importanti correlazioni tra i biomarcatori sierologici e del liquido cerebrospinale con la disfunzione cognitiva nei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR). Condotta da un team di ricerca composto da studiosi della Federal University of Ceará e del Christus University Center in Brasile, ha incluso cinque studi, fornendo dati relativi a 428 partecipanti.
Tra le proteine plasmatiche, è emerso un aumento della proteina Sonic Hedgehog (SHH) e una riduzione di transtiretina (TTR) nei pazienti con una leggera compromissione cognitiva. Inoltre, anticorpi anti-proteina basica della mielina e anti-glicoproteina della mielina oligodendrocitaria sono risultati correlati negativamente con memoria, funzione esecutiva e attenzione. S100β, un’altra proteina, è stata associata negativamente con memoria e funzioni esecutive, mentre alcune sottopopolazioni linfocitarie hanno mostrato una correlazione positiva con attenzione, memoria e funzioni esecutive.
Per quanto riguarda gli indicatori infiammatori, come interleuchina (IL) 2 , IL-4, IL-6 e fattore di necrosi tumorale (TNF) α, questi sono correlati negativamente con la memoria e positivamente con le funzioni esecutive. IL- 1β è associata negativamente con la disfunzione cognitiva globale e positivamente con il pensiero logico. Infine, IL-10 e il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) sono correlati negativamente con la memoria.
Gli esperti hanno quindi individuato possibili biomarcatori per i deficit cognitivi nella popolazione affetta da AR. Sono necessari ulteriori studi longitudinali per approfondire tali associazioni e identificare biomarcatori potenziali per i deficit cognitivi nell’ambito dell’AR.
Fonte: Journal of clinical rheumatology: practical reports on rheumatic & musculoskeletal diseases
