Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
La malattia da reflusso gastroesofageo è collegata al verificarsi di sintomi laringofaringei dopo il vaccino contro COVID-19, che possono somigliare a quelli di un episodio di anafilassi, secondo uno studio pubblicato sul The Journal of Allergy and Clinical Immunology: Global. “La sensazione di chiusura della gola dopo la vaccinazione è preoccupante perché richiama l’anafilassi e porta all’esitazione vaccinale. Noi abbiamo cercato di caratterizzare i pazienti che hanno sviluppato sintomi laringofaringei (LPhS) dopo la vaccinazione contro il COVID-19, e abbiamo valutato i fattori di rischio per questi sintomi” afferma Blanka Kaplan, della Northwell Health, Great Neck, e della Donald and Barbara Zucker School of Medicine at Hofstra/Northwell, Hempstead, New York, USA, che ha diretto il gruppo di lavoro.
I ricercatori hanno analizzato i dati del registro delle reazioni avverse dei vaccini COVID-19 e hanno identificato e confrontato i fattori di rischio per le reazioni post-vaccinazione tra soggetti con e senza LPhS. Sono stati arruolati 158 soggetti, e LPhS sono stati segnalati in 61 soggetti (38,6%), di cui 52 (85,2%) hanno ricevuto una dose successiva. Con la vaccinazione iniziale, l’uso di adrenalina era maggiore nei soggetti con LPhS (20%) rispetto a quelli senza (6%). Tra i soggetti con LPhS, 52 (85,2%) hanno ricevuto una successiva dose di vaccino con sintomi più lievi o assenti e nessuno ha avuto bisogno di un trattamento con adrenalina. Le persone con LPhS avevano maggiori probabilità di avere una storia di allergie ai farmaci, malattia da reflusso gastroesofageo e necessità di farmaci antireflusso rispetto ai controlli.
“L’educazione dei pazienti e degli operatori sanitari riguardo al ruolo della malattia da reflusso gastroesofageo come fattore di rischio per LPhS con la vaccinazione può migliorare l’assunzione del vaccino” concludono gli autori.
Fonte: J Allergy Clin Immunol Glob. 2023
https://www.jaci-global.org/article/S2772-8293(23)00101-7/fulltext