La depressione come comorbilità in pazienti con dolore influisce sul giudizio degli osservatori
Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Pain, il fatto che un paziente con dolore abbia una diagnosi di […]
Secondo uno studio pubblicato su Ophthalmic Research, nella retina dei pazienti prediabetici con lieve compromissione della funzionalità renale si verificano allargamenti e irregolarità della zona avascolare foveale (FAZ), dilatazione capillare profonda e diminuzione della densità dell’area vascolare (VAD) maculare.
“Abbiamo voluto valutare i cambiamenti precoci della microcircolazione retinica nei pazienti prediabetici e indagare la correlazione di questi con gli esami clinici” spiega Haidong Zou, dello Shanghai Jiaotong University First People’s Hospital, Cina, che ha diretto il gruppo di lavoro.
I ricercatori hanno arruolato 47 individui prediabetici, 29 controlli e 81 pazienti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM). È stata eseguita una revisione dei dati clinici e dei parametri dell’angiografia tomografica a coerenza ottica nel dominio spettrale (SD-OCTA) del diametro del vaso (VD) maculare, della zona avascolare foveale (FAZ) e della densità dell’area vascolare (VAD) maculare.
I livelli di colesterolo lipoproteico a bassa densità e trigliceridi nei gruppi con prediabete e T2DM erano significativamente più alti rispetto a quelli del gruppo di controllo. Il rapporto microalbumina-creatinina (ACR) nelle urine era lievemente aumentato nel gruppo prediabete e moderatamente nel gruppo T2DM. La velocità di filtrazione glomerulare stimata dei tre gruppi rientrava nell’intervallo normale. SD-OCTA ha mostrato che il VAD nell’area maculare superficiale era diminuito nel gruppo prediabete rispetto al gruppo di controllo. La dimensione di FAZ, in particolare nello strato profondo, è risultata ampliata nel gruppo prediabete. Nello strato retinico profondo dell’area maculare, le dimensioni di VD e FAZ nel gruppo prediabete erano maggiori di quelle del gruppo di controllo. Nel gruppo prediabete, la lunghezza assiale era significativamente correlata con la dimensione della VD maculare e della FAZ, e l’ACR era correlata con la dimensione della FAZ. L’età aveva una correlazione negativa con la VAD, mentre l’ACR aveva una correlazione positiva con la dimensione della FAZ.
Fonte: Ophthalmic Res. 2022
https://www.karger.com/Article/Abstract/527957