HIV: approccio multidisciplinare aiuta gli over 80 con l’infezione
Un approccio basato su un team multidisciplinare nella gestione delle persone con HIV ha contribuito a ridurre la polifarmacia e […]
Uno studio condotto tra persone con HIV della Repubblica Dominicana ha valutato lo stigma correlato all’HIV e il supporto sociale fornito sia agli uomini che alle donne, evidenziando che le donne esprimono maggiormente un disagio e che sembrano essere più colpite da stigma. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su PLoS One.
Il team ha condotto 32 interviste a persone con HIV facendo loro domande indirette su stigma, discriminazione, difficoltà fisiche e mentali, esperienze con la diagnosi di HIV, supporto sociale o cambiamenti relazionali. Dai risultati è emerso che la più comune forma di stigma vissuta è stata la discriminazione al lavoro. La malattia ha avuto un impatto sul mantenere il lavoro, sul trovarne uno nuovo, sull’avere un guadagno adeguato o sull’interagire con i colleghi senza che avessero paura di contrarre la malattia. Le donne, inoltre, sono sembrate più vulnerabili all’essere discriminate al lavoro, probabilmente perché più spesso conducono mansioni che richiedono il contatto con altri.
Infine, i ricercatori hanno riportato forme di vergogna o senso di colpevolezza associate a depressione o a pensieri suicidi. Entrambi i generi, poi, vivono traumi, ma gli uomini sarebbero più riservati rispetto ai sentimenti negativi. La gran parte del supporto offerto, inoltre, era informale, essendo da parte di familiari, amici o organizzazioni.
Fonte: PLoS One 2023
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0290228
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!