La depressione come comorbilità in pazienti con dolore influisce sul giudizio degli osservatori
Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Pain, il fatto che un paziente con dolore abbia una diagnosi di […]
La pet therapy di pochi minuti con un cane può aiutare medici e infermieri di pronto soccorso a ridurre parzialmente lo stress. L’evidenza emerge da un piccolo studio condotto dalla Indiana University School of Medicine di Indianapolis.
I ricercatori – coordinati da Jeffrey Kline, Professore di medicina d’urgenza della Eskenazi Foundation presso la Indiana University School of Medicine di Indianapolis – hanno assegnato a caso 83 medici e infermieri di pronto soccorso a trascorrere cinque minuti con un cane da terapia certificato e il suo addestratore o cinque minuti a colorare. Un campione di 39 medici di PS è stato reclutato in un gruppo di controllo che ha trascorso cinque minuti senza fare niente.
Ai medici è stato chiesto di segnalare il livello di stress all’inizio del turno, 40 minuti dopo l’intervento e alla fine del turno. Le misurazioni dello stress sono state effettuate con tre diversi strumenti: una scala visuo-analogica (VAS), una Perceived Stress Scale con 10 voci modificata e una scala FACES, oltre che con una misurazione del cortisolo salivare.
Curiosamente, le misurazioni dello stress tramite la VAS sono aumentate in chi ha colorato e sono diminuite in chi ha trascorso del tempo con un cane, mentre lo stress nel gruppo di controllo è rimasto uguale. Similmente, i punteggi sulla scala mPSS sono aumentati nel gruppo di chi colorava ma sono diminuiti in quello che ha seguito la pet therapy. Il gruppo di controllo ha assistito a un punteggio più elevato sulla mPSS.
Fonte: Academic Emergency Medicine