Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
Secondo uno studio israeliano, è improbabile che il SARS-CoV-2 venga trasmesso ai neonati tramite il latte materno. Questa evidenza supporta le attuali linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l’allattamento al seno in donne positive a SARS-CoV-2.
In una serie di casi riguardanti 53 donne infette con SARS-CoV-2 e i loro 55 figli allattati per la maggior parte al seno, i ricercatori non hanno rilevato alcuna infezione neonatale da SARS-CoV-2 al momento del parto o due-tre settimane dopo.
“Finora, non vi sono dati convincenti sul fatto che il virus sia capace di penetrare le cellule delle ghiandole mammarie o che il latte umano possa essere fonte di infezione da SARS-CoV-2”, scrive Noa Ofek Shlomai, dell’Hadassah and Hebrew University Medical Center di Gerusalemme, nell’articolo apparso su Pediatrics.
Nei casi studiati dal team guidato da Shlomai, non è stata osservata alcuna infezione virale nei bambini nati e separati dalle loro madri positive al SARS-CoV-2 alla nascita e successivamente allattati con latte materno non pastorizzato. Tutti i bambini allattati al seno a casa sono rimasti negativi a SARS-CoV-2. “I nostri risultati rivelano ulteriormente che l’allattamento al seno non determina trasmissione virale dalle madri ai figli, a patto che vengano prese precauzioni igieniche e correlate all’igiene”, scrivono Shlomai e colleghi.
Fonte: Pediatrics