Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
Calano terapie intensive e decessi – 33 le Province con un’incidenza ≥50 casi per 100.000 abitanti
“A livello nazionale dopo 7 settimane si registra un’inversione di tendenza dei nuovi casi settimanali che nell’ultima settimana aumentano del 43,2%, con una media mobile a 7 giorni che passa da 2.553 del 19 ottobre a 3.655 il 26 ottobre”. Lo sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, commentando i risultati del monitoraggio settimanale della fondazione nel periodo 20-26 ottobre. Gimbe rileva il lieve aumento di casi attualmente positivi (75.046 vs 74.546), persone in isolamento domiciliare (72.101 vs 71.768) e ricoveri con sintomi (2.604 vs 2.423), mentre calano le terapie intensive (341 vs 355) e i decessi (249 vs 271).
La crescita dei casi, che potrebbe essere in parte influenzata dall’aumento del 21,1% dei tamponi totali rispetto alla settimana precedente (2.604.550 vs 2.151.081) – rileva Gimbe – sicuramente consegue ad un aumento della circolazione virale per due ragioni: innanzitutto, per l’inversione di tendenza sui ricoveri in area medica, in secondo luogo – conclude – perché a fronte di un rapporto positivi/tamponi antigenici in lieve calo, per l’enorme aumento del denominatore, si registra un incremento del rapporto positivi/tamponi molecolari (dal 2,4% del 19 ottobre al 3,5% del 26 ottobre) con una media di 36 al giorno rispetto ai 39 della settimana precedente.
Nella settimana 20-26 ottobre 2021, tutte le Regioni tranne Sardegna e Valle D’Aosta, registrano un incremento percentuale dei nuovi casi e in 15 Regioni crescono i casi attualmente positivi. Sono 33 le Province con un’incidenza ≥50 casi per 100.000 abitanti: tra queste la Provincia di Trieste registra oltre 150 casi per 100.000 abitanti. Diminuiscono i decessi: 249 negli ultimi 7 giorni (di cui 29 riferiti a periodi precedenti), con una media di 36 al giorno rispetto ai 39 della settimana precedente.
Fonte: Adnkronos Salute