
Studio su gene PTPN2 fa luce su come si possono sviluppare le IBD
Ridurre, nelle cellule epiteliali, l’attività del gene associato al rischio delle malattie infiammatorie intestinali (IBD), PTPN2, può portare a una […]
Secondo uno studio del 2023 pubblicato su Annals of internal medicine, l’esercizio ad alte dosi non è superiore rispetto a quello a basse dosi per i pazienti affetti da artrosi del ginocchio. Gli autori della ricerca hanno riscontrato scarsi benefici solo per la funzione del ginocchio per lo sport, nelle attività ricreative e nella qualità della vita (QoL).
Lo studio multicentrico svedese e norvegese randomizzato e controllato ha incluso un totale di 189 pazienti con artrosi del ginocchio. I partecipanti sono stati assegnati alla terapia a base di esercizi ad alto dosaggio (n = 98; 11 esercizi; da 70 a 90 minuti) o a basso dosaggio (n = 91; 5 esercizi; da 20 a 30 minuti), eseguiti 3 volte alla settimana per 12 settimane sotto la supervisione di un fisioterapista.
Nonostante entrambi i gruppi siano migliorati nel tempo, gli autori dello studio non hanno registrato benefici della terapia ad alte dosi nella maggior parte dei confronti. Un’eccezione è stata il punteggio KOOS (Knee Injury and Osteoarthritis Outcome Score) per la funzione nello sport e nelle attività ricreative, dove la terapia ad alte dosi è risultata superiore alla fine del trattamento e al follow-up di 6 mesi. Inoltre, gli scienziati hanno osservato un piccolo beneficio nella QoL a 6 e 12 mesi.
I risultati, quindi, non supportano la superiorità dell’esercizio ad alte dosi rispetto a quello a basse dosi per la maggior parte degli esiti, a parte dei minimi benefici legati alla funzionalità del ginocchio nello sport, nelle attività ricreative e alla QoL.
Fonte: Annals of internal medicine
https://www.acpjournals.org/doi/10.7326/M22-2348