Asma: il tabù dell’attività sessuale

Un nuovo studio pubblicato su Annals of Allergy Asthma & Immunologynel 2022 ha dimostrato che i rapporti sessuali possono rappresentare un fattore scatenante delle esacerbazioni dell’asma, questo però spesso è sottodiagnosticato. Nonostante i sintomi indotti dall’esercizio fisico siano attribuiti al 40-90% dei pazienti asmatici, i rapporti sessuali, infatti, non sono quasi presi in considerazione da chi è affetto dalla patologia.

Gli studiosi hanno condotto una revisione della letteratura esistente sull’argomento. Da questa è emerso che diversi casi di studio hanno riportato esacerbazioni dell’asma post-coitale, erano però più casi di reazioni allergiche. Secondo gli autori, gli scarsi casi registrati alluderebbero ad un’insufficiente segnalazione di questa condizione. I motivi possono essere diversi: “i casi segnalati sono poco frequenti, forse perché chi soffre di una riacutizzazione dell’asma può non rendersi conto della causa scatenante”. Afferma Ariel Leung, autore principale dello studio. “Un’altra possibile causa della mancata segnalazione di questa condizione è la natura intima dell’argomento”, afferma l’allergologo A.M. Aminian coautore della ricerca. “Le persone potrebbero non sentirsi a proprio agio nel discutere con il proprio allergologo di una riacutizzazione dell’asma scatenata dai rapporti intimi. Ma gli allergologi sono specialisti nella diagnosi, nel trattamento e nella gestione dell’asma. Se c’è qualcuno in grado di guidare un paziente su come evitare una riacutizzazione dell’asma in futuro, quello è il suo allergologo”.

Indagare adeguatamente tutte le cause delle esacerbazioni asmatiche, compresi i rapporti sessuali, che condividono la patogenesi con l’asma indotta dall’esercizio fisico, può mettere gli allergologi nella posizione di migliorare positivamente la vita dei loro pazienti, e i loro matrimoni.

Fonte: Annals of Allergy Asthma & Immunology.

https://www.annallergy.org/article/S1081-1206(22)01316-3/pdf

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