Il COVID-19 ha “invecchiato” il cervello degli adolescenti
La pandemia di Covid-19 e i lockdown imposti come misura per contenerla hanno provocato negli adolescenti – in particolare nelle […]
Fernando Valentim Bitencourt e i suoi colleghi hanno condotto una revisione sistematica della letteratura allo scopo di chiarire quale fosse la prevalenza mondiale dell`infezione da SARS-CoV-2, e dei fattori associati, tra gli odontoiatrici e il personale tecnico e di assistenza dentale (OHCWs) prima della vaccinazione.
Per l’indagine sono state esplorate diverse banche dati di vario genere alla ricerca di studi osservazionali, mentre la sieroprevalenza complessiva dell’infezione da SARS-CoV-2 è stata analizzata impiegando un modello a effetti casuali per categoria professionale. Con la meta-regressione i ricercatori hanno verificato se l’indice di sviluppo umano (HDI) fosse in grado di influenzare l’eterogeneità dei risultati.
I fattori associati sono stati valutati narrativamente ed è stato utilizzato l’approccio GRADE per lo studio della validità delle prove
Complessivamente, gli esperti hanno incluso nella loro revisione 17 studi (dodici trasversali e cinque coorti), per un totale di 73 935 partecipanti (54 585 dentisti e 19 350 assistenti/tecnici dentali) provenienti da 14 Paesi.
La prevalenza complessiva dell’infezione da SARS-CoV-2 tra gli OHCW è stata del 9,3% e le Nazioni con HDI più basso hanno mostrato numeri maggiori.
Gli Autori concludono che, sotto l’aspetto della prevalenza dell’infezione da SARS-CoV-2, gli OHCW dovrebbero essere maggiormente considerati nelle valutazioni politiche, nella ricerca continua, nel monitoraggio e nella sorveglianza (PROSPERO CRD42021246520).
Fonte: Community Dent Oral Epidemiol. 2022
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/cdoe.12827
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!