IBD: Follow-up entro un mese dalle dimissioni riduce tasso ricoveri successivi

Il follow-up gastroenterologico entro un mese dalle dimissioni dopo ricovero associato a malattia infiammatoria intestinale (IBD) sarebbe associato a ridotti tassi di ricovero successivo. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su Proceedings (Baylor University Medical College) da un team guidato da Phi Tran del Baylor Scott and White Medical Center di Temple, in Texas (USA), che mostra l’importanza di uno stretto follow-up gastroenterologico per i ricoveri correlati a IBD.

Lo studio retrospettivo ha incluso 477 pazienti con malattia di Crohn (CD) o colite ulcerosa (UC) che sono stati riammessi in ospedale tra il 2016 e la prima metà del 2022. Le riospedalizzazioni sono state definite come ricoveri entro 90 giorni dalla dimissione.

Nei pazienti con colite ulcerosa ci sono stati 118 ricoveri. Di questi, 36, pari al 31%, e 41, pari al 34,7%, sono stati riammessi rispettivamente a 30 giorni e a 90 giorni. Nel gruppo dei pazienti con malattia di Crohn, invece, ci sono state 101 riammissioni, pari al 36,73%.

 Fonte: Proc (Bayl univ Med Cent) 2024

https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/08998280.2024.2335095

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