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Chi soffre di reflusso rischia più problemi alla laringe
Secondo uno studio pubblicato su Otolaryngology–Head and Neck Surgery, che ha considerato dati di popolazione e quindi del mondo reale, […]
Diagnosi di reflusso e previsione di risposta: un nuovo punteggio migliora le valutazioni
Un nuovo metodo di valutazione basato sui risultati di test esofagei, il punteggio di Lyon, permette una buona valutazione dei fenotipi di reflusso gastroesofageo, e identifica la probabilità di risposta dei sintomi alla terapia, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Gastroenterology.
“Abbiamo voluto comprendere se un punteggio derivato da parametri presi da test esofagei potesse aumentare il grado di sicurezza nella diagnosi di malattia da reflusso gastroesofageo e nella previsione degli esiti rispetto alla terapia” spiega Chandra Prakash Gyawali, della Washington University School of Medicine, St. Louis, Missouri, USA, autore principale del lavoro.
I ricercatori hanno sviluppato un punteggio di previsione utilizzando metriche basate sulle soglie Lyon Consensus 2.0 estratte dall’endoscopia e dal monitoraggio dell’impedenza del pH. Il punteggio Lyon era la somma dei punteggi ponderati derivati da un modello di regressione logistica. L’esito dello studio era la risposta alla terapia antireflusso, definita come riduzione del 50% dei sintomi globali su questionari convalidati. Un database esistente di pazienti con endoscopia negativa e sintomi tipici di reflusso sottoposti a test esofagei da due centri (Europa e Stati Uniti) ha costituito la coorte di sviluppo, mentre due coorti separate (Europa e Asia) sono state le coorti di convalida. L’analisi delle caratteristiche operative del ricevitore (ROC) ha determinato la prestazione del punteggio Lyon nella previsione della risposta al trattamento.
In 281 pazienti della coorte di sviluppo, il punteggio Lyon ha dimostrato un’AUC di 0,819 nel predire un miglioramento dei sintomi del 50% su ROC, con una soglia ottimale di 6,25 (sensibilità 81,2%, specificità 73,4%). Dei singoli componenti, solo il tempo di esposizione all’acido (AUC 0,799), l’impedenza basale notturna media (AUC 0,785) e gli episodi di reflusso (AUC 0,764) si sono avvicinati alla performance del punteggio di Lyon. Il punteggio di Lyon ha superato il punteggio di DeMeester in termini di sensibilità per la previsione dell’esito nelle coorti di convalida asiatiche e di sviluppo.
Fonte: Am J Gastroenterol. 2024
https://journals.lww.com/ajg/abstract/9900/the_lyon_score__a_novel_reflux_scoring_system.1332.aspx
