Lavoro a turni e reflusso: emerge un’associazione in letteratura

Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Public Health, potrebbe esistere un’associazione positiva tra lavoro a turni e sviluppo di malattia da reflusso gastroesofageo.

“Uno dei problemi di salute legati ai modelli di lavoro a turni è che in tale situazione si potrebbero verificare sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Tuttavia, l’associazione tra questi due fattori non è stata ben approfondita nell’attuale campo della letteratura” afferma Hsiang-Tai Chen, della University of Tasmania, Hobart, Australia, primo nome dello studio.

Per meglio comprendere la situazione, i ricercatori hanno analizzato l’associazione tra lavoro a turni e possibili sintomi di MRGE con un’analisi della letteratura e una metanalisi. A questo scopo hanno cercato parole chiave sull’argomento, e hanno selezionato quattro articoli che se ne sono occupati. Gli esperti hanno quindi valutato i dati degli studi e hanno raccolto i risultati per trarne un’analisi statistica raggruppata, tenendo conto anche di eventuali bias.

L’analisi dei dati ha mostrato che l’odds ratio (OR) raggruppato degli studi considerati rivelava una significativa associazione positiva tra lavoro a turni e possibile MRGE (OR 1,53). Rispetto ai lavoratori non turnisti, l’analisi per sottogruppi ha indicato che esistono associazioni positive tra possibile MRGE e turno notturno (OR 1,39) e turno a rotazione (OR 1,83). L’analisi dei sottogruppi ha anche mostrato tendenze simili nei turnisti di entrambi i sessi (OR 1,75).

Fonte: Front Public Health. 2022

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpubh.2022.980603/full

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