Una terapia antiretrovirale efficace ha consentito di allungare l’aspettativa di vita delle persone con infezione da virus HIV, con il 50% degli individui nei paesi occidentali che ora ha 50 anni o più. A mostrarlo è un’indagine condotta da un team dell’Università di Boras, in Svezia, guidato da Ewa Carlsson Lalloo. I risultati dello studio sono stati pubblicati su AIDS Care.
Obiettivo della ricerca era esaminare le esperienze di convivenza con l’infezione virale e le esigenze sanitarie tra gli adulti di 60 anni o più. Nell’indagine sono stati inclusi 20 studi. I risultati indicano che le esperienze e le esigenze degli over 60 che vivono con l’HIV variano a seconda che siano nella parte più giovane o più anziana della coorte. Nel complesso, il gruppo vive con molteplici condizioni croniche, è a maggiormente alto rischio di limitazioni cognitive e segnala maggiore solitudine rispetto alle persone senza HIV. Dal momento che sono disponibili poche ricerche qualitative, il team auspica che studi futuri descrivano le esperienze soggettive di questa popolazione per comprendere gli aspetti psicosociali con un impatto su un invecchiamento in salute. Questa conoscenza, infatti, può orientare interventi e servizi volti a sostenere il benessere degli over 60 con infezione da HIV, non solo nei paesi occidentali, ma a livello globale, in quanto la popolazione anziana sieropositiva continua ad aumentare in tutto il mondo.
Fonte: AIDS Care 2025
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/09540121.2024.2437693#d1e204
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