La Salmonella non tifoide aumenta il rischio di DA
Secondo uno studio pubblicato sul Postgraduate Medical Journal, esiste una correlazione tra l’infezione da Salmonella non tifoide e successivo sviluppo […]
Specifiche comorbidità dei pazienti con psoriasi sarebbero associate a un fallimento della fototerapia. È quanto osservato da uno studio coordinato da Belén Fatas-Lalana dell’Università della Murcia, in Spagna, e pubblicato dall’International Journal of Molecular Sciences, secondo il quale bisognerebbe prendere in considerazione questi aspetti per pianificare i trattamenti più appropriati per questi pazienti.
Lo studio retrospettivo su 200 pazienti con psoriasi e 100 persone sane ha mostrato, prima di tutto, una più alta incidenza di malattia psichiatrica, malattia epatica, malattia renale, ipertensione, malattia cardiaca, malattia vascolare, diabete, malattia gastrointestinale, malattie autoimmuni e infettive, dislipidemie e artrite psoriasica nei pazienti con psoriasi, rispetto al gruppo di controllo. L’incidenza delle comorbidità, inoltre, era maggiore nei pazienti oltre i 40 anni, che potrebbe indicare un invecchiamento prematuro.
La fototerapia è un trattamento efficace nei casi di psoriasi da moderata a grave, ma nei pazienti con malattia epatica, ipertensione, malattia cardiaca, malattia vascolare e diabete, il raggiungimento del PASI100 sarebbe ridotto. Infine, la malattia epatica e l’anemia sarebbero collegate a un fallimento della fototerapia.
Fonte: Int J Mol Sci 2022
https://www.mdpi.com/1422-0067/23/17/9508/htm