
Rischio di polmonite da Pneumocystits tra persone con infezione da HIV, uno studio danese
La polmonite da Pneumocystis resta un problema significativo tra le persone con infezione da HIV e diagnosi tardiva; un fenomeno […]
Gli outcome a livello di carica virale tra le persone con HIV assistite tramite telemedicina per un anno non differivano da quelli rilevati tra chi veniva assistito di persona. Tuttavia, il ricorso al test per la carica virale è stato inferiore tra chi utilizzava solo la telemedicina, suggerendo la necessità di strategie diverse, per garantire controlli regolari a questa popolazione. Lo mostra una ricerca pubblicata su mHealth da Valerie Yelverton e colleghi della Duke University di Durham (USA).
Sebbene la telemedicina sia stata ampiamente utilizzata per fornire assistenza tra le persone con infezione da virus HIV durante la pandemia, l’aderenza ai test per valutare la soppressione virale nei pazienti assistiti da remoto non è chiara. L’indagine ha valutato la variazione nei test della carica virale e negli outcome in base al tipo di visita, tra quelle da remoto e quelle di persona.
Complessivamente, sono stati inclusi i dati di 1.835 persone con HIV. Tra il 16 marzo 2020 e il 15 marzo 2021, il 53% delle persone con HIV ha ricevuto solo assistenza di persona per l’HIV, il 32% ha ricevuto una combinazione di telemedicina e assistenza di persona e il 15% ha ricevuto solo assistenza di telemedicina. Circa il 20% delle persone con HIV, inoltre, non si è sottoposto ad alcun test per la carica virale nel 2022, mentre tra le persone con HIV e con un test per la carica virale, il 90% ha ottenuto una soppressione virologica.
Il tipo di visita è stato significativamente associato al test della carica virale (p <0,001). In particolare, la percentuale di persone che non hanno effettuato test per la carica virale nel 2022 è stata maggiore tra chi ha utilizzato solo la telemedicina (31%) rispetto a coloro che hanno utilizzato solo le visite di persona o che hanno ricevuto un’assistenza combinata, rispettivamente il 19% e il 18%. La soppressione virologica registrata nel 2022, comunque, non differiva in base al tipo di visita nel primo anno della pandemia (P=0,36).
Fonte: mHealth 2025
https://mhealth.amegroups.org/article/view/136141/html
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