Emicrania e diabete: non c’è una correlazione diretta, ma le comorbilità pesano

I risultati di uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology evidenziano la necessità di una corretta gestione del diabete, soprattutto in termini di comorbilità, per mitigare i fattori di rischio dell’emicrania e migliorare gli esiti per i pazienti.

“L’emicrania colpisce oltre 1,1 miliardi di individui in tutto il mondo. Il diabete mellito interessa 463 milioni di individui secondo l’International Diabetes Federation. Il nostro studio mirava a valutare l’associazione tra emicrania e diabete mellito e a identificare i fattori demografici, socioeconomici e di stile di vita, nonché comorbilità mediche e psichiatriche, associati all’emicrania tra gli individui con diabete” spiega Eszter Varga, della University of Debrecen, Debrecen, Ungheria, autrice principale del lavoro.

I ricercatori si sono basati sui dati delle indagini europee sulla salute condotte nel 2009, 2014 e 2019 in Ungheria. Nelle analisi di regressione multipla, non è stata trovata alcuna associazione significativa tra diabete ed emicrania dopo aggiustamento per stato socioeconomico, varie patologie e fattori legati allo stile di vita. Tuttavia, gli adulti con diabete mellito che presentavano comorbilità tra cui ictus, lombalgia e depressione avevano significativamente più probabilità di soffrire di emicrania.

“Il nostro studio non ha trovato alcuna differenza significativa nella prevalenza di emicrania tra adulti con e senza diabete mellito. Tuttavia, è stato riscontrato che diverse comorbilità erano significativamente associate all’insorgenza di emicrania in coloro che soffrivano di diabete, e questo fatto evidenzia la necessità di gestire il diabete in maniera ottimale per controllare i fattori di rischio dell’emicrania nei pazienti” concludono gli autori.

Fonte: Front Endocrinol 2024

https://www.frontiersin.org/journals/endocrinology/articles/10.3389/fendo.2024.1379127/full

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